Vivere certi luoghi significa accettare di essere guidati dal loro “spiritus loci”.

E condurre un Agriturismo è un concetto nobile che si fonda sulla gestione di un’azienda agricola. Noi l’abbiamo voluto impostare a circolo chiuso ossia il più completo possibile, come lo erano le case di campagna alcuni decenni fa. Pratichiamo quindi un modo di agricoltura biodinamico per cui l’energia alle piante proviene dal letame dei nostri animali che a loro volta mangiano erba e fieno della nostra terra. Tutti i nostri campi e produzioni vegetali sono certificate come biologiche.

Gestire certi luoghi significa accettare d’imparare i mestieri usando il nostro corpo come strumento dell’intelletto, imparare che il sapore di un cibo non è solo chimica, ma anche fluido magico, che trasformare una tavola di legno in finestre o murare una pietra non è solo forza, ma orgoglio di lasciare un segno, che crescere animali è dar loro dignità tra pari, essendo coscienti del ruolo che abbiamo nel Mondo, che potare non è tagliare rami, ma guidare e interpretare un flusso di linfa.
Significa capire il miracolo dell’energia e quindi non sprecare e aiutare a innescare un ciclo producendo da fonti rinnovabili: per questo l’acqua calda nel nostro agriturismo viene ottenuta dalle potature e dal nocciolino delle olive, cosi come una buona fetta di energia elettrica proviene da fonte solare. Abbiamo ridotto al possibile i consumi di plastica monouso e convertito quasi tutte le attrezzature con motore a scoppio a quelle a batteria.

Vivere certi luoghi significa capire che la cura è un fattore che non tiene conto del tempo.
Che la purezza si concretizza in scelte profonde e costanti.

Perfino i prodotti usati nelle camere sono fatti con ingredienti biologici e con base il nostro olio e alcuni materassi sono fatti con la lana delle nostre pecore.

Vivere certe scelte significa accettare la ciclicità, e per un ospite sapere che certi tipi di verdure non ci sono tutto l’anno e che non esistono solo i tagli magri in un animale.
Significa capire che il gruppo di persone, che vive qui, ha voglia di lasciare un mondo pulito, rigenerabile e non acquistabile, in cui il moto viene innescato dall’uomo, dalla sua volontà, dai suoi valori.